Programma 2022
La storiografia degli ultimi decenni ha riportato l’attenzione sullo studio del fenomeno urbano nel Mezzogiorno, cercando di liberarsi dall’esausto confronto con la civiltà comunale dell’Italia centrosettentrionale e collocandolo all’interno del più ampio fenomeno della rinascita urbana nella dimensione europea.
Il Convegno vuole essere l’occasione per riflettere su una diacronia ampia, che va dall’insediamento normanno sino all’affermazione aragonese, all’interno dello spazio politico del Mezzogiorno continentale, a partire dal 1282 anche politicamente separato dall’isola di Sicilia. I relatori si focalizzeranno su un caso urbano, analizzato nell’arco di un periodo sufficientemente ampio per coglierne le trasformazioni, da un punto di vista che può essere urbanistico, istituzionale, economico, sociale; intento del Convegno vuole infatti essere soprattutto quello di cogliere le dinamiche di trasformazione che segnano centri più o meno estesi.
Saluti Autorità
Francesco PANARELLI Università della Basilicata
Introduzione ai lavori
Alessandro DI MURO Università della Basilicata
Salerno tra XI e XII secolo
Amalia GALDI Università di Salerno
Salerno tra XIV e XV secolo
Discussione
Francesco PANARELLI Università della Basilicata
Mariarosaria SALERNO Università della Calabria
Cosenza tra XI e XIV secolo: sistema di relazioni e ruolo della città
Pierluigi TERENZI Università di Firenze
Due sistemi politici in trasformazione: Teramo e L’Aquila (secoli XII-XV)
Pausa caffè
Fulvio DELLE DONNE Università della Basilicata
Napoli in età sveva: la graduale costruzione di una capitale
Victor RIVERA MAGOS Università di Foggia
Barletta in età angioina (secoli XIII-XV)
Discussione
Claudio AZZARA Università di Salerno
Gemma COLESANTI / Eleni SAKELLARIOU CNR / Università di Creta-Retimno
Benevento nel XV secolo: una città tra regno e papato
Giovanni ARALDI Università di Salerno
Evoluzione istituzionale di una città pontificia nel Mezzogiorno medievale. Benevento tra XI e XIV secolo
Pausa caffè
Francesco VIOLANTE Università di Bari
Bari tra XI e XII secolo
Luciana PETRACCA Università del Salento
Francavilla: un borgo nuovo angioino di Terra d’Otranto. Aspetti della facies urbana e architettonica (secoli XIV e XV)
Conclusioni
INFO UTILI
EDIZIONI PRECEDENTI
Alle fonti della Basilicata medievale: edizioni, progetti e cantieri
Ad ormai dieci anni dalla pubblicazione del volume laterziano della Storia della Basilicata
dedicato
al Medioevo è possibile cominciare a fare il punto sulle nuove acquisizioni nella documentazione
storica
relativa alla Basilicata medievale.
Infatti, piuttosto che presentare un catalogo di quanto è stato prodotto in secoli di studio ed
erudizione
sulle fonti lucane, o tentare subito la via di nuovi quadri interpretativi della storia regionale,
nella
Giornata di studio verrà dato spazio alla esposizione di iniziative in corso, essenzialmente da
parte di
studiosi attivi nell’Università di Basilicata, riguardanti l’edizione di fonti documentarie, la
situazione
delle fonti narrative ed agiografiche, nonché di iniziative riguardanti le fonti materiali in
ambito
archeologico e storico-artistico.
Interverranno con contributi scientifici: A. Antonetti, I. Aurora, N. D'Acunto, F. Delle Donne,
C.D.
Fonseca, A. Galdi, D. Gerardi, R. Lamboglia, F. Panarelli, F. Sogliani, V. Verrastro, B.
Visentin.
La Giornata di Studio è organizzata dalla Cattedra di Storia medievale dell’Unibas (prof. F.
Panarelli),
con il patrocinio del Dipartimento di Scienze Umane e del Dottorato in “Storia, Culture e saperi
dell’Europa Mediterranea dall’Antichità all’Età contemporanea” e con il sostegno della Pro Loco
Castel
Lagopesole.
Presentazione del volume Alle fonti della Basilicata medievale: edizioni, progetti e cantieri, a
cura di
Francesco Panarelli, ordinario di Storia medievale nel Dipartimento di Scienze umane
dell’Università degli
Studi della Basilicata.
Il volume raccoglie le undici relazioni presentate nella cornice del Castello di Lagopesole, nel
marzo
2016, durante un Seminario di studi promosso dalla Pro Loco Castel Lagopesole e organizzato dalla
Cattedra
di Storia medievale dell’Università della Basilicata.
Il Seminario, e oggi il volume, sono
scaturiti
dall’esigenza di fare il punto sulla situazione delle fonti per lo studio della Basilicata
medievale: non
solo delle fonti di natura archivistica, ma anche di quelle narrative, artistiche e archeologiche.
Ne
emerge un quadro stimolante e a tratti anche provocatorio, tale da costituire una solida base per
nuovi
lavori di scavo, di studio e di edizione.
Contatti
Canali di contatto Pro Loco Lagopesole